Ricevere gli sguardi di amore puro, totale e incondizionato.
Le manine appiccicose che mi prendono la faccia per farmi le coccole e gli occhioni sorridenti e pieni di stupore.
Aver scoperto l'amore infinito e assoluto.
Avere scoperto che mi piace esserlo!
Veder crescere i miei bimbi.
PAPÀ
La cosa più bella di essere papà
Aver dato ad un altro essere umano la possibilità di vivere questa magnifica avventura che è la Vita.
Poter insegnare qualcosa a loro e avere la responsabilità della loro crescita.
Vedere tutti i giorni il sorriso e i progressi di mia figlia.
Vedere sorridere il bimbo e quindi capire che sta bene.
Una nuova ragione di vita.
La cosa più brutta
Il poco sonno, la stanchezza e la drastica riduzione del tempo per sé e per la coppia. E constatare quanto in fretta si azzerano i limiti della mia pazienza!
Le mille mila responsabilità acquisite, il fatto che qualcuno dipenda sempre e perennemente da me.
Non ci sono cose brutte, solo molto impegnative.
Certe giornate sempre uguali che non passano mai.
Vederli piangere.
La cosa più brutta
Il decadimento psico-fisico indotto dall’impegno richiesto, dalla deprivazione del sonno e dalla drastica riduzione del tempo a disposizione per sé.
Doverli sgridare spesso quando sono in fasi difficoltose.
Lo stravolgimento della mia routine, instaurata nei 20 anni prima della sua nascita.
I mille bottoncini a pressione dei mille vestitini che devi chiudere e quando hai finito scopri che ne hai saltato uno!!!
Gli anni volano.
La critica che ricevi più spesso
“Stai ancora allattando? Dovresti togliergli la tetta!”
"Sei troppo severa!"
Nessuna, sarà che non vedo spesso i parenti. :-)
"Che bambino viziato! Lo tieni sempre in braccio!"
"Gli stai troppo addosso!"
La critica che ricevi più spesso
Essere un po’ iracondo e poco social.
“Sei poco presente”
Per ora nessuna.
“Non tenerlo così, tienilo nell’altro modo!”
Sui miei cambi di umore.
Che cosa sai fare bene?
L’organizzazione generale per gestire tutti gli aspetti della quotidianità. E programmare viaggi per la famiglia.
Giocare e fare attività creative in generale.
Riesco a calmarla e rassicurarla in breve tempo e anche a farla divertire e ridere.
Farlo ridere e massaggiarlo.
Le coccole.
Che cosa sai fare bene?
Tutto quello che non riesce bene alla Mamma.
Spiegare le cose.
Far ridere mia figlia e farla addormentare.
Inventare canzoni e balli per farlo giocare!
Far giocare i bimbi.
Che cosa ti fa sentire più incapace?
Mettere regole e divieti, soprattutto rispetto agli “eccessi di fisicità” verso gli altri (morsi, spinte e pizzicotti).
Fare le paternali sul tema cibo…nonostante io sappia che sia giusto farlo…
Non riuscire a capire sempre i suoi bisogni e il significato dei suoi pianti.
Cercare di tenere insieme tutti i pezzi e a volte non riuscirci.
Non riuscire a calmarli.
Che cosa ti fa sentire più incapace?
Nulla in particolare, anche se a volte non c’è verso di tranquillizzarlo. La Mamma invece riesce sempre!
Gestire i bambini molto piccoli.
Sono ancora un po' imbranato nel "maneggiarla" in certi casi e a capire perché piange.
Infilargli le maniche lunghe!
Cambiare i vestitini alla piccola.
In che cosa è bravo il papà?
Cambiare il pannolino e mantenere un ordine accettabile in casa. E ad accettare che la mamma per ora sia la destinataria preferenziale dell’affettività del bimbo.
A spiegare i vari “perché” in modo calmo e sereno. Soprattutto su come ci si comporta a tavola.
Il papà è bravissimo a farla addormentare.
Nel giocare insieme.
Giocare e stare con loro.
In che cosa è brava la mamma?
Ad esserci sempre e ad essere fonte di forza e pazienza.
Tutto quello che riguarda la casa e l’insegnamento ai bambini.
Tutto.
A capire al volo le esigenze del bimbo e soddisfarle subito.
Preparare i bimbi per l’asilo.
In che cosa è impacciato?
Nulla, ma dell’alimentazione me ne occupo prevalentemente io.
È assolutamente negato in tutto ciò che riguarda l’accudimento…in particolar modo dei neonati.
A cambiare il pannolino.
Nell’organizzazione generale.
Mettere la giacca alla piccola.
In che cosa è impacciata?
In alcuni aspetti pratici della vita genitoriale.
Situazioni difficoltose quando perde la pazienza.
Nulla.
Nell’aprire/chiudere il passeggino...e mi sa che è davvero l’unica cosa, per il resto è tutto uno a zero per la mamma, con qualche sporadico pareggio!
Mettere i bimbi sul seggiolino auto.
Cosa NON chiedere di fare al papà e per quale motivo
Nulla.
In generale occuparsi di neonati. A detta sua, ha meno feeling con i bimbi sotto l'anno.
Il bagnetto.
Di organizzare la cena in autonomia…chiederà comunque mille indicazioni… o comprerà la pizza :D
Portare il bimbo all’asilo perché piange (non il papà eh).
Cosa NON chiedere di fare alla mamma. e per quale motivo
Nulla.
Non bisogna mai chiedere più di una cosa ogni mezz’ora, qualunque essa sia!
Fare qualcosa che non sia badare alla bimba perché sicuramente non ha tempo di farla (secondo lei).
Tagliargli le unghie...la terrorizza! Quando lo faccio io è un susseguirsi di “Occhio! ... ah... attent... piano!” E io zac zac zac... finito! :-)
La dieta.
Cosa ti piace fare come mamma?
Le coccole e osservare il suo stupore per le cose della natura.
Fare cose a misura di bimbo con le mie figlie: andare a Gardaland, raccontare storie, ballare come pazze con la musica ad alto volume, saltare nelle pozzanghere.
Abbracciare, baciare, fare il solletico, ridere, cantare e ballare con lei.
Scoprire il contatto fisico che diventa più appagante e coccoloso man mano che cresce, ridere insieme…vedere come ogni cosa ai suoi occhi appaia incredibile.
Coccole, baci e stare coi bimbi.
Cosa ti piace fare come papà?
Parlare a mio figlio mentre lo porto in giro in bicicletta.
Giocare, insegnare.
Tenerla in braccio e riempirla di baci.
Rendermi ridicolo per farlo ridere!
Praticare attività sportiva coi miei bimbi.
Cosa non ti piace fare?
Ripetere, ripetere, ripetere sempre le stesse cose.
Dovermi occupare e preoccupare sempre che sia tutto a posto…tutto pronto...tutto stirato, lavato…
Nulla.
Piegare i panni. E svegliarmi più di due volte a notte!
I lavaggi nasali.
Cosa non ti piace fare?
Dover star dietro ogni attimo al pargolo perché altrimenti o rompe qualcosa o si mette in pericolo.
Accudire la bambina piccola poichè mi sento incompetente.
Cambiarla.
Rendermi ridicolo se poi non ride! :-)
Andare alle feste di compleanno.
Cosa piace fare al papà?
Portarlo in giro in bicicletta nella natura.
Pescare con le sue figlie.
Riempirla di baci.
Suonare la chitarra e giocare con lui.
Giocare.
Cosa piace fare alla mamma?
Igiene personale e coccoline.
Fare attività di disegno o creative.
Metterle dei bei vestitini, portarla a spasso e… riempirla di baci :-)
Sbaciucchiarlo e spupazzarlo.
Comprare e mettere in ordine i vestitini.
Cosa detesta fare il papà?
Nulla di particolare.
Non gli piace alzarsi la notte e ninnare in generale… non si lamenta apertamente, ma quando lo fa si percepisce l'impazienza.
Cambiarle i vestiti e il pannolino.
Credo niente…
I lavaggi nasali.
Cosa detesta fare la mamma?
Preparazione pasti.
Lavori che ritiene siano di mia responsabilità.
Cambiarla.
Non riuscire a finire di mangiare un piatto senza averlo in braccio.
I lavaggi nasali.
Cosa dovrebbe imparare a fare nei tuoi confronti il papà?
Conciliare meglio i tempi casa/lavoro. Riconoscere l’entità del lavoro di organizzazione che richiede la gestione di un figlio e che a volte va a scapito del mio lavoro.
Dovrebbe imparare a capire quando sono al limite ed intervenire senza attendere sempre cenni e segnali di “fumo“ da parte mia.
Dovrebbe imparare a essere più rilassato.
Un po’ di sano romanticismo schifo schifo non farebbe!
Non stressarmi con il cibo.
Cosa dovrebbe imparare a fare nei tuoi confronti la mamma?
Organizzarsi in modo razionale per non disperdere risorse ed energie preziose.
Ascoltare di più e capire che il mio mestiere ha delle esigenze molto diverse dal suo.
Capire che quando si è poco reattivi non è per mancanza di collaborazione ma vera mancanza di energie…
Capire che per me la gestione dell’armadio dei vestiti del piccolo è un po’ come comprendere la teoria della relatività!
Cucinare.
Dove deve mettere più impegno il papà?
Penso che dovrebbe ritagliarsi un momento o un’attività solo sua col bimbo in modo da avere un ambito di esclusività relazionale senza mamma.
Nella gestione contemporanea di figlie e casa…come faccio io.
Nel notare le cose pratiche che ci sono da fare nella routine quotidiana.
Essere un po’ più autonomo non riferendosi a me per tutto quello che riguarda il bimbo .
Nel rinunciare all’attività fisica.
Dove deve mettere più impegno la mamma?
Ordine in casa. E' davvero disordinata e la maternità non aiuta!
Ascoltarmi di più e fidarsi di più.
Nel cercare di stemperare la tensione nelle "giornate no" della bimba, anche se non è facile…
Chiederle più impegno? Mi sembra già sufficientemente impegnata, non scherziamo col fuoco! :-)
Risparmiare dove possibile.
Quali sono le strategie che usi per aiutare il papà quando lo vedi in difficoltà?
Gli parlo quando non è arrabbiato e gli do il cambio nella gestione del bimbo, oppure lo riporto ai bisogni espressi del bambino in quel momento.
Di base mi sostituisco a lui, anche se so che non è il massimo.
Cerco di incoraggiarlo a perseverare.
Se è relativo a qualcosa in cui mi sento ferrata cerco di spiegargli che strategie uso. Altrimenti improvvisiamo!
Cerco di assecondarlo.
Quali sono le strategie che usi per aiutare la mamma quando la vedi in difficoltà?
Prevenire prima che si concretizzi la “crisi”, sono proattivo.
Faccio alcuni lavori senza parlare e dire niente.
Provo a offrire il mio aiuto ben sapendo che potrebbe servire a poco
Mi metto a sua completa disposizione, come Alfred con Bruce Wayne... :-)
Mi dileguo.
Cosa fai per stemperare la tensione?
Per prima cosa tento di non alimentarla. Poi cerco di vedere i momenti di difficoltà come passeggeri.
Accendo la musica e canto o esco a girare in macchina a vuoto.
Solitamente la butto sul ridere, cerco di trovare un lato divertente o buffo.
Cerco di buttarla sul ridere, ma in questo è più bravo lui.
Fortunatamente non c’è quasi mai, altrimenti piango.
Cosa fai per stemperare la tensione?
Dipende, se serve.
Esco di casa perchè odio alzare la voce.
Sparo minch**te nella speranza di farla ridere (la mamma non la bambina!).
Cerco di far sorridere il bimbo e questo tranquillizza entrambi!
Sdrammatizzo.
Cosa ti fa arrabbiare?
Quando reagisce troppo di pancia ai capricci mettendo uno STOP poco spiegato. E ho provato più volte rabbia per il suo nuovo lavoro e per il tempo sottratto a livello familiare.
Essere contraddetta, essere comandata, non essere capita.
A volte l'essere data per scontata nel ruolo di madre.
Non avere tempo per nulla (dicono sia una fase, poi migliora… dicono) e i soliti consigli non richiesti che ti fanno sentire inadeguata a prescindere.
Non poter andare a giocare a pallavolo.
Cosa ti fa arrabbiare?
Quando per egoismo facciamo cose troppo stressanti per il piccolo (mangiare troppo tardi, viaggi in auto troppo lunghi, andare in posti poco baby-friendly).
Atteggiamenti presuntuosi e arroganti.
Nulla, mi arrabbio abbastanza al lavoro.
Quando vengo “ripreso” perché non intervengo alla velocità della luce!
Quando la mamma non risponde al telefono.
Cosa ti fa felice?
Quando, senza bisogno di chiedere, mi viene in soccorso perché sono al limite della sopportazione. E quando il bimbo ci prende le mani e tutti e tre facciamo il cerchio della famiglia.
Essere gratificata a fatti per ciò che faccio, essere considerata.
Guardare la mia bambina mentre dorme beata.
Quando il mio bimbo ride.
Stare con la mia famiglia.
Cosa ti fa felice?
Quando mi corre incontro e mi abbraccia.
Poter aiutare.
Vedere la mia bimba quando torno dal lavoro.
Quando vedi che ogni giorno impara cose che il giorno prima sembravano impossibili!
La famiglia in generale.
Quanti minuti dedichi all'ascolto dell’altro in una giornata? In quale momento riuscite a parlare di più?
Un quarto d’ora, mezz’ora, in pausa pranzo o dopo la messa a letto del bimbo.
A volte troppo pochi… 15 minuti frammentati tra un "mi scappa la cacca" e un "voglio la tetta"… parliamo di più a cena…a volte capita per 30'… rarità (dobbiamo e soprattutto DEVO migliorare).
Alla sera dopo la messa a letto riusciamo a parlare per parecchio tempo tranne quando siamo troppo stanchi. Purtroppo però gli argomenti sono sempre correlati al figlio.
Troppo pochi. Dopo che il bimbo è a nanna o in pausa pranzo al telefono. Meglio nel week end.
Tanti, soprattutto al telefono.
Quanti minuti dedichi all'ascolto dell’altro in una giornata? In quale momento riuscite a parlare di più?
Pochi, prima di dormire.
24 ore – il momento migliore è la sera.
Dipende, una mezz'ora almeno. Durante la cena o dopo che la bimba è andata a dormire.
Tanto tempo, ci confrontiamo molto su quello che facciamo. Quando si addormenta e riusciamo a fare due chiacchiere per almeno 5 minuti!
Sempre troppo pochi e al telefono.
Cosa fate la sera dopo cena?
D’estate si esce in bicicletta, ora stiamo in casa e dopo la messa a letto siamo abbastanza devastati, ma a volte riusciamo a guardare la TV o a leggere.
“Vag in lèt parche gla fò pù!!!” :-)
Parliamo o guardiamo raramente la TV, poi andiamo a dormire.
Io personalmente perdo i sensi. Lui attualmente studia.
Giochiamo con i bimbi.
Cosa fate la sera dopo cena?
D'estate passeggiate, giri in bici...d'inverno giochi con la palla o cose simili in casa.
Sistemazione della casa, qualche chiacchiera, Disney e a letto.
Andiamo a letto… a dormire.
Solitamente collassiamo a letto!
Relax, quando possibile.
Quanto è soddisfacente il sesso dopo la nascita dei figli?
Discreto. Meno spontaneo e più ritagliato negli spazi liberi dalla gestione del bimbo.
Sesso???? Cosa essere sesso??? Anche su questo diciamo che si può sempre migliorare (sono una ragazza ambiziosa 😆)
Le prime volte dopo il parto il sesso non è stato piacevole, ma poi è stato come riscoprirsi in un corpo nuovo, cambiato e il sesso è tornato più soddisfacente di prima.
Quindi mi confermi che esiste il sesso dopo il parto??? Scherzi a parte, te lo dirò quando i miei ormoni saranno tornati a farmi visita! :-)
Cos’è il sesso?!?! :-)
Quanto è soddisfacente il sesso dopo la nascita dei figli?
Quanto prima.
Dipende dai periodi e in base allo stress della donna, il cambiamento viene metabolizzato in modo diverso dai due sessi.
Soddisfacente ancorché raro :-)
Stiamo lavorando per voi...
Ti farò sapere quando accadrà!
Descrivi una giornata in famiglia tipo con il titolo di un film o di una canzone.
“L’uomo senza sonno”
Passiamo da "Cenerella cenerella, sempre in moto cenerella", a "We are the champions" a fine giornata quando finalmente tutti dormono!
"Un giorno di ordinaria follia".
"Tender".
"Incanto".
Descrivi una giornata in famiglia tipo con il titolo di un film o di una canzone.
"All you need is love"
"Welcome to the jungle"
"Una lunga domenica di passioni"
"Help!"
"Come nelle favole"
C’è qualcosa che vuoi dire al tuo compagno?
Sei un buon compagno di viaggio in questa bellissima, meravigliosa, faticosa avventura insieme. So che hai rinunciato a tante cose per essere presente il più possibile e vorrei che ci ritagliassimo più tempo per noi due.
Quando facciamo un altro figlio??? (scherzo!!)
Grazie di supportarmi e sopportarmi sempre.
Grazie. Non avrei potuto scegliere un compagno di viaggio migliore.
Ti adoro!
C’è qualcosa che vuoi dire alla tua compagna?
Sei meravigliosa e il nostro bimbo è la cosa più bella della mia vita, grazie di tutto!
Ascoltami, dammi retta e sii più rilassata che qui non muore nessuno di freddo!
No perché sa già tutto.
Non vedo l’ora di portarti fuori a cena solo io e te!